Radio Gerbera, scuola antimafia.

Articolo tratto dal Mattino del 05/12/2009 di Titti Esposito
Radio Gerbera, scuola antimafia.


Denunce e proposte per recuperare e vivere la legalità a scuola e nei luoghi di ritrovo dei giovani. Ma soprattutto per imparare a dire no, sempre, alla criminalità organizzata. Sarà anche questo Radio Gerbera Gialla, emittente web presentata ieri mattina all'Iti Renato Elia, nell'ambito del progetto Zone di educazione prioritaria (Zep). Un progetto del coordinamento nazionale antimafia Riferimenti, fondato nel 1995 dal giudice Antonino Caponnetto e presieduto da Adriana Musella, figlia dell'ingegnere salernitano Gennaro ucciso dalla 'ndrangheta in Calabria, che segue di pochi giorni l'inaugurazione della sede regionale dell'associazione nei locali confiscati al clan Cesarano nel mercato dei fiori. Racconta la nascita della radio che sarà gestita dagli studenti dell'istituto tecnico industriale di via Annunziatella, in collaborazione con la Consulta e degli studenti di Napoli e che metterà in rete la realtà a rischio della città stabiese, coinvolgendo gli altri istituti superiori e lavorando on line con scuole di Verona a Reggio Calabria, proprio la responsabile dell'ente nazionale Adriana Musella. «Noi adulti non possiamo semplicemente salire in cattedra, perché le mafie si combattono tutti insieme. I giovani sono la speranza del domani». All'incontro, al quale hanno partecipato anche il sindaco Salvatore Vozza, l'arcivescovo della Diocesi sorrentino-stabiese, monsignor Felice Cece, Angelica di Giovanni, presidente Tribunale di sorveglianza, Luigi Riello, sostituto procuratore generale della Corte di Cassazione, e Franco Roberti, procuratore della Repubblica a Salerno, il preside dell'Iti Elia Vincenzo di Nardi, la referente per Gerbera gialla-Riferimenti, nonché docente Maria Coppola e Gaetano Donnarumma della Consulta studenti.


Articolo tratto da Mertopolis del 09/12/2009


Radio Gerbera Gialla, l'emittente getsita dagli studenti ITIS
Si chiama “Radio Gerbera Gialla”l'emittente che prende il nome dal fiore, la gerbera gialla, simbolo dell’impegno antimafia adottato dal Cordinamento nazionale antimafia Riferimenti. Sarà gestita dagli studenti dell’Iti “Renato Elia” e dalla Consulta provinciale degli studenti di Napoli. La notizia dell’attivazione di Radio Gerbera Gialla è stata data dal presidente della consulta provinciale degli studenti di Napoli nel corso della presentazione del Progetto Zone di Educazione Prioritaria (Zep) che il Coordinamento Riferimenti promuove insieme al Ministero dell’istruzione, università e ricerca, nelle zone a rischio criminalità del Paese. “Radio G erbera Gialla - è detto in un comunicato - sarà anche uno strumento di rete tra gli studenti delle varie regioni impegnati nel Progetto di Riferimenti”.